mercoledì 16 aprile 2008

Commento dei Recenti risultati elettorali

Cari amici, care amiche...
Anche se l'incipit di questo post sembra un pò quello della posta del cuore, in realtà mi accingo a parlare di cose molto più alte e importanti, tanto che potrei anche dilettarmi in un vero e proprio proemio con invocazione a una qualche divinità, ma me ne asterrò).
Infatti è giunto il momento di commentare i recenti risultati elettorali.

Tutto è successo molto in fretta, e il tempo per prepararsi era effettivamente poco, e forse anche per questo, nonostante che l'esito fosse, tutto sommato, scontato, ci sono state molte sorprese...
Ma bando agli indugi, e partiamo con la nostra analisi politico-sociologica. Innanzitutto (rullo di tumburi) vi presento i risultati in versione integrale:


Sondaggione!! Chi voterai alle prossime elezioni?


Ho inventato un metodo scientifico sofisticato e altamente qualificato, che
mi permetterà di scegliere Colui che sarà in grado di riportare il Nostro Paese
nella Rosa delle grandi potenze. Una volta dentro la cabina elettorale...
Lancerò una monetina.
15 % (2 voti)

Per la coalizione che venderà i migliori salamini nella piazzetta della
mia città.
7% (1 voto)

Le elezioni non sono più un mio problema. Ho chiesto l'espatrio.
23 % (3 voti)

Non capisco perchè tutti siano così presi da questa questione delle
elezioni anticipate. Io faccio come Luttazzi: mi agito solo quando comincia a
preoccuparsi Costantino
15 % (2 voti)

Per me. E' ovvio.
15 % (2 voti)

Elezioni? Quali elezioni?
30 % (4 voti)


Come potrete notare anche da soli, mie piccole volpi, la maggior parte di voi ha preferito scansare il problema: il 30 % ha infatti deciso di tenersi all'oscuro delle recenti vicessitudini elettorali, evitando così di perdere il proprio tempo a guardare gli speciali di Bruno Vespa.

Un 15 %, poi, ha deciso di percorrere la strada del Relativismo, andando così contro i dettami del nostro Santo Padre (no, non mi riferisco a Cannavaro, Pallone d'oro 2006 e Capitano della squadra italiana che ha vinto gli ultimi mondiali...), e ha votato per sè stesso medesimo (e magari, a differenza della Sinistra Arcobaleno, è anche riuscito ad entrare in Parlamento).

Un altro 15 % ha scelto di seguire i dettami della Propria Guida Spirituale (no, non mi riferisco a Papa Benedetto XVI... e neanche a Cannavaro), cioè Luttazzi, che a sua volta imita ciò che fa Costantino (e qui mi astengo da qualsiasi tipo di commento perchè sarebbe troppo facile).

Un altro 15 % ha scelto di mettere la propria decisione nelle mani di un Essere Superiore... Il Dio Denaro. Non a caso credo che questa scelta, che può sembrare alquanto discutibile, sia stata alla base del risultato bi-partitico che abbiamo sotto gli occhi.
Per coloro che non hanno capito quest'ultima frase: dato che una moneta ha solo 2 facce, e dato che credo alquanto improbabile che qualcuno di voi abbia tentato la sorte per ciascuno dei 14 partiti in gara, è ovvio che la vostra scelta fosse tra le due coalizioni maggiori... Comunque, proprio voi meritate di avere Maroni come Ministro dell'Interno, così come io mi merito d'avere un'ulcera gastrica. Consequentemente, se voi pensate che io meriti di avere un'ulcera gastrica, VOI meritate d'avere Maroni come Ministro dell'Interno... Tra cinaue anni ci rincontreremo, e vedremo chi di noi starà meglio.

Un 23 % ha deciso di chiedere asilo politico all'Estero. Le mete preferite ci risultano essere:
  • La Francia, per Parigi;
  • Amsterdam, per le bellezze architettoniche della Città;
  • La Giamaica, per la natura incotaminata;
  • La Spagna, per Zapatero;
  • Taiwan, per la libertà di espressione (se non ci credete, cliccate qui http://www.rsf.org/article.php3?id_article=24011);

Soltanto uno tra di voi si è fatto prendere per la gola, decidendo di morire lentamente, ucciso dal colesterolo, invece che aspettare che lo faccia qualcuno dall'Alto ...

La nostra analisi politico - sociologica termina qui. Non esporrò le mie preferenze politiche (che credo, nonostante tutto, siano abbastanza palesi), anche perchè devo correre a studiare per un esame che ho domani (sembra strano... ma la vita continua).

Penso che passerà un pò di tempo prima che io possa tornare a scrivere, dato che ora devo:

  • Studiare
  • Riprendermi dallo schock
  • Scansare i miei amici tedeschi che, per consolarmi, mi offrono asilo politico in Germania
  • Viaggiare sulla Loira

Nell'attesa, guardatevi questo, e cominciate a farci l'abitudine: 5 anni sono appena cominciati...

http://it.youtube.com/watch?v=vMmeCdIPsj8

http://it.youtube.com/watch?v=47_gg7HuD0A

http://it.youtube.com/watch?v=lwwN5OlfEtw

venerdì 4 aprile 2008

Apologia degli Anni 80, ovvero, Post per la Bibina Depressa

Avvertenze per i gentili lettori: questo post è nato in seguito ad una conversazione al limite dell'assurdo con Bibina-Depressa, e per tanto le sue varie parti potrebbero, almeno in apparenza, non avere alcun collegamento logico tra di loro. Chiedo per tanto al gentile (e sventurato) Utente che si accinga a leggere quanto segue, di non essere troppo cattivo nei suoi commenti: il carattere delirante del post ha una finalità puramente medica, dato che si pone come obiettivo quello di rilassare e di ridare il sonno ad una Amica. Se, comunque, l'Utente non ce la facesse a trattenere i propri malevoli commenti, questo può sfogarsi sui post precedenti, che sono (stavolta sì) il frutto puro e semplice di una mente un tantino deviata.


Ultimamente mi sono gettata sui Cure, su David Bowie e sui Queen, e devo ammettere che quando passo una buona dose della mia giornata ad ascoltarli, la mia qualità della vita sembra, inevitabilmente, migliorare (oppure è proprio il miglioramento di quest'ultima che mi porta ad ascoltarli? E' nato prima l'uovo o la gallina? Mai che si trovi Alberto Angela quando ce n'è bisogno ... ). Ciò, inevitabilmente, mi ha fatto rimettere in discussione la mia visione degli anni 80 (lo so, David Bowie ha operato soprattutto negli anni Settanta, ma vi ho già chiesto scusa nelle avvertenze!), periodo che ho sempre abbastanza rigettato: consumismo, capelli assurdi, Candy Candy... insomma, avevo un sacco di buone ragioni per gridare "Non si esce vivi dagli anni 80".

Ma poi...

Sarà che l'Italia ha vinto i Mondiali...

Sarà il delle Convers...

Sarà che non ci si dovevano fare le sopracciglia...

Sarà che tutto sembrava andare bene (sempre se vivevi dalla parte giusta del globo)..
Sarà.... Ma in fondo gli anni 80 rispecchiano un pò quel breve periodo a cavallo dell'infanzia e dell'adolescenza, periodo in cui sperimenti, in cui ti metti delle cose assurde e ascolti della musica molto discutibile, in cui fai tutto senza che la parte decisionale del tuo cervello sia ancora completamente sviluppata.... Ed è proprio il periodo più breve della vita di ognuno, perchè dura al massimo due anni, fino a quando non ti rendi conto che forse è il caso di smetterla di ostinarti a portare le gonne colorate (ma chi l'ha detto poi?) e di cominciare ad espandere la tua cultura musicale (meno male!).
E allora ogni tanto è bene vivere come se si fosse ancora negli anni 80: stare allegri senza motivo, ritirare fuori le canzoni assurde... alla faccia di chi tiene il broncio, di chi se la tira, di chi fa l'impegnato, di chi fa lo scazzato, di chi si sforza di apparire. E' un bene, insomma, tirarsi un attimo fuori dalla logica del mondo, fare un respiro profondo prima che ognuno riprenda il proprio broncio, i propri impegni, i propri scazzi...
Certo, se questo fosse un compito in classe probabilmente mi si accuserebbe di essere andata fuori tema. Ma che ci posso fare? E' il flusso di coscienza degli anni 80.